Sin da giovane aveva comprato una cassa da morto perché voleva scegliere lei la sua bara. La conservava sotto il letto. Ugo Spina, che vendeva le bare a Pietrapaola, spesso si rivolgeva a lei per avere la cassa nei casi di emergenza e lei gliela cedeva volentieri. Poi, una volta che il commerciante aveva ordinato le nuove bare, lei ne riceveva una nuova, che rimetteva sotto il letto.