Comune di Follonica: una fonte di idee (e non solo) per Pietrapaola Nuova

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Avete mai letto il programma di Pietrapaola Nuova? Noi sì. E abbiamo scoperto che di nuovo non ha un bel niente. Perché il gruppo si è servito senza troppi scrupoli del „Programma elettorale per le elezioni comunali di Follonica“ scritto per la candidata Eleonora Baldi e datato giugno 2009 – pdf in internet sotto il link:

http://sit.comune.follonica.gr.it/albo_on_line/2009/2009_0409_.pdf.

Naturalmente, assolutamente da non perdere per un confronto filologico corretto è l’esemplare pietropalese, il programma di Pietrapaola Nuova, datato probabilmente 2012:

http://albopietrapaola.asmenet.it/download.php?down=1&id_file=626&id_doc=6090444&sez=18&data1=05/04/2012&data2=30/06/2012&view=si

Oggi si fa così, specchio dei tempi nuovi di cui i “nuovi” di Pietrapaola Nuova sono nuovissima espressione (perdonateci le ridondanze). L’innovazione consiste nella mentalità che non serva lavorare dietro alle idee o discuterne troppo né tantomeno (orrore!) mettersi a scriverle: tutto è in internet, pensato e scritto da altri prima di noi (uh, ma se fosse vero, non sarebbe tutto già vecchio? Meglio non sottilizzare). Basta allora andare e… prendere – e mi auguro che i nostri amici non lo abbiamo fatto “a loro insaputa”, come quel politico tedesco accusato di plagio che negò fermamente di aver copiato la sua tesi di dottorato dicendo in questo anche la verità – era stata l’agenzia a cui si era rivolto a copiare, non lui.

A parte la questione dell’onestà intellettuale, a noi qui nasce un dubbio: quale può mai essere la credibilità di un gruppo che non sa partorire nulla di suo  e per colmare il vuoto arraffa a destra e sinistra?

Adesso apriamoli insieme questi pdf.

Anzitutto la struttura è uguale. I programmi sono divisi in capitoli che portano lo stesso titolo:
Cap. 1: “La casa dei cittadini” in entrambi
Cap. 2: “ Sport e tempo libero” in entrambi
Cap. 3: “La scuola” nel programma di Follonica, “La cultura” nel programma autoctono
Cap. 4: “La cultura” nel programma di Follonica, “La scuola” nell’altro
Cap. 5: “Lo sviluppo economico e sociale” in entrambi
Cap. 6 “L’Ambiente”a Follonica, “Solidarietà e coesione sociale” a Pietrapaola
Cap. 7 “Lavori pubblici” a Pietrapaola; “Verso la green economy” a Follonica
Cap. 8, Solidarietà e coesione sociale a Follonica ; “Verso la green economy”, che sorpresa!, nel programma di Pietrapaola Nuova
Al caso, già a questo punto, non ci crede nessuno. Basta poi dare uno sguardo all’interno dei capitoli per convincersi che l’affinità è tanto scorcertante da arrivare alla citazione letterale di interi periodi, se non del capitolo intero.

Cap. “La casa dei cittadini”
L’incipit di Follonica:
Vogliamo migliorare le metodologie di partecipazione e trasparenza per un coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte amministrative
Chiude Pietrapaola:
Il nostro obiettivo sarà quello di migliorare le metodologie di partecipazione e trasparenza per un coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte amministrative. Nel frattempo viene più o meno paragrafato quello che c’è scritto nel programma di Follonica (Forum dei Giovani, Consulta degli immigrati, consulta degli operatori economici, consulta della cultura, consulta della cultura, Forum di quartiere, assemble cittadine e altro).

Cap. Cultura
“Vogliamo creare un “tavolo permante per la cultura”, una Consulta di cui facciano parte I rappresentanti dell’associazionismo culturale locale allo scopo di creare un interfaccia che l’ente pubblico possa utilizzare come conoscenza certa della realtà follonichese, come stimolo, come valutazione degli effetti delle politiche messe in atto. Per creare sinergia tra le risorse pubbliche e private e per attivare sistemi di partnership con le imprese […]
Testo assolutamente identico quello degli amici di Pietrapaola Nuova, in cui – doverosamente – “realtà follonichese” diventa “realtà pietropalese”, mentre Consulta viene sostituito da un più innocuo “comitato”.

Cap. Scuola
Meravigliosamente identici i due capitoli, Pietrapaola e Follonica sembrano voler entrambe creare ad litteram un “coordinamento tra amministrazione comunale e enti publici sovracomunali, le associazioni portatrici di interessi, i genitori e il sistema delle scuole”…E poi “difenderemo il diritto allo studio (trasporto scolastico, mense, libri di testo, integrazione).
E i miracoli non sono finiti: Nelle scuole di Pietrapaola arriverà, come a Follonica naturalmente, pure la BIOEDILIZIA e l’educazione ambientale…. Eh già, il programma di Follonica era espressione del partito dei Verdi.

Cap. Sviluppo economico e sociale
Incipit: La crisi economica sta facendo sentire i suoi effetti anche a Follonica (leggi “Pietrapaola” nell’altro). Naturalmente non finisce qui: Pietrapaola Nuova segue Follonica parola per parola nel riconoscere la centralità delle imprese e dell’idea imprenditoriale, che è centralità del lavoro e non della rendita, vogliamo perciò creare le condizioni affinché BLA BLA BLA. E qui la grande idea di un COMITATO degli Operatori Economici, che come sempre a Follonica esiste già dal 2009 e si chiamava CONSULTA DEGLI OPERATORI ECONOMICI (ai nostri amici la parola Consulta non piace, Comitato pare di maggiore gradimento). Pietrapaola Nuova segue Follonica in tutto il capitolo, (turismo, accoglienza, agricoltura, occupazione),naturalmente quando si è d’accordo sin nei dettagli non è nemmeno necessario cambiare le parole…

Cap. Solidarietà e coesione sociale
Copiatu paru paru u capitulu e Follonica. Poi, visto che non bastava, sono andati a Farnese: sul tema anziani, basta leggersi il programma della lista “uniti per Farnese”, puru chlillu copiatu parola ppe parola.
http://www.farneseonline.it/elezioni/programma2.htm

Cap.Verso la green economy
Il programma di Follonica era espressione dei Verdi, quindi non stupisce la centralità della green economy… Spunta anche a Pietrapaola il PIANO ENERGETICO COMUNALE, che, come a Follonica, ci impegniamo a elaborare, darà priorità agli incentivi per l’uso di energie rinnovabili anche nelle aree già edificate ecc ecc. E favorirà la nascita di impianti per fonti rinnovabili (fotovoltaico ed eolico).

Ma una cosa manca: nel programma di Follonica si parla già di un progetto a cui si è accennato in questi comizi, la “raccolta porta a porta”. Assente nel programma di Pietrapaola Nuova (che è più corto, perché qualche passaggio lo hanno saltato), il tema è stato ripescato in extremis, di nuovo grazie a Internet. Questa volta Pietrapaola Nuova è andato a scipiazzare le pagine del comune di Marene, dedicate alla raccolta porta a porta: sono state citate ad litteram nel comizio di Ida Giordano (forse a sua insaputa?). Peccato che la candidata si sia dimenticata, come abitudine, di ringraziare la fonte.