Pietrapaola – Quando il cielo, nella notte di san Lorenzo, è traboccante di stelle, quando i grilli cantano il loro concerto e quando le note di un pianoforte si alzano nell’aria al cospetto della luna, allora è la serata giusta per ricordare.
Cecila Pisano, forse era nata proprio in una notte come quella dello scorso 10 agosto, nel 1965. E’ per lei che, a Pietrapaola, nel cortile della scuola elementare “C. Alvaro”, molta gente che l’amava ha deciso di ricordarla attraverso quella che è stata la compagna inseparabile di Cecilia, la musica.
Il concorso pianistico è organizzato dall’Associazione d’Arte, Cultura e Spettacolo “Cecilia Pisano” e di cui è presidente Anna Pisano, sorella di Cecilia. La conduzione della serata è stata affidata anche quest’anno a Luciano Crescente che ha saputo gestire l’intera serata legando alla perfezione musica ed intrattenimento.
La giuria, presieduta dal maestro Ugo Federico, non ha avuto un compito facile.
A vincere questa settima edizione è stato Alessandro Marano di Cosenza, diplomato in pianoforte con il massimo dei voti. Il maestro Marano ha frequentato per molti anni in Svizzera corsi di alto perfezionamento e possiede già una brillante carriera pianistica alle spalle che lo ha visto impegnato sia in Italia che all’estero; La seconda classificata è stata Roberta Tancredi; sul terzo gadino del podio, ex aequo, sono saliti Fabio Morelli e Giosuè De Vincenti. A quest’ultimo il pubblico ha voluto consegnare il trofeo del concorso, valutato simpaticamente, come ogni anno, per alzata di mano.
Sono bastati pochi semplici elementi per rendere la serata gradevole: la musica, qualche stella, una lieve brezza estiva e il suono delle cicale che rendeva l’atmosfera quasi irreale e molto suggestiva. Il Comune di Pietrapaola, la Provincia e la Regione Calabria insieme ai conservatori del territorio, attraverso la voce dei suoi rappresentanti presenti alla manifestazione, hanno dato appuntamento al prossimo anno, con la promessa di un’attenzione sempre maggiore a quest’evento di grande cultura.
