“Il sindaco di Pietrapaola e il lifting mediatico”

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C’era una volta Maria Antonietta regina di Francia. La storia racconta che, quando un giorno le dissero: “Regina, il popolo ha fame e non ha più pane”, abbia risposto “allora dategli le brioches!”.

Anche noi a Pietrapaola dobbiamo confrontarci con i tempi di crisi che il paese sta attraversando. Anche per noi cittadini i servizi diminuiscono e le tasse aumentano. E in tutto questo il nostro sindaco, proprio come Maria Antonietta, vive e opera (si fa per dire) in un’altra dimensione.

L’ultimo e ridicolo sperpero del sindaco di Pietrapaola e dei suoi amici: ingaggiare un’azienda rossanese esperta in comunicazione, la “COMUNICAZIONE & LOBBYNG MONTESANTO SAS” per occuparsi di (e cito) “attività di assistenza al processo decisionale pubblico-istituzionale , lobbying, comunicazione e marketing territoriale per l’Amministrazione Comunale di Pietrapaola per il periodo di marzo- maggio“. Questo dice la delibera (delibera_0320122), il che tradotto nella nostra lingua: l’azienda è stata ingaggiata per aiutare il sindaco e il suo entourage a gestire la campagna elettorale e la pubblicità in vista delle prossime elezioni. Andando un po’ oltre nella traduzione: il sindaco  non sa come rifarsi il lifting dopo cinque anni di malgoverno e così prova a aggiustarsi l’immagine pubblica ricorrendo ai media; ma siccome non è capace di fare da solo nemmeno questo, deve rivolgersi a dei professionisti della comunicazione.

La lista delle attività di cui la ditta rossanese deve occuparsi parla chiaro proprio in questo senso (e cito di nuovo dalla delibera):

Le attività saranno riferite ai seguenti contenuti:
– coordinamento dati/metodi attività amministrativa/report memo obiettivi mandato
– assistenza esterna full time per contenuti/immagine/per sindaco/assessori
– rassegna stampa quotidiana di interesse locale/regionale/nazionale/web
– briefing/segnalazione quotidiana articoli interesse per interventi sindaco/assessori
– individuazione/comunicazione identità/immagine progetto politico/istituzionale
– coordinamento interviste/dichiarazioni con agenzie stampa e media (tradizionali e web)
– redazione/lancio quotidiano comunicati stampa/assist mobile assessori/sindaco
– gestione dibattito pubblico/mediatico su obiettivi/progetti esecutivo (lobbying)
– coordinamento ufficio stampa esterno
– organizzazione/comunicazione/gestione conferenze stampa
– ideazione/organizzazione/comunicazione eventi ad hoc per l’ente
– consolidamento immagine complessiva progetto/soggetto istituzionale
– redazione e consegna rassegna stampa mensile
– contenuti e grafica per manifesti, volantini, depliant, prodotti editoriali chiavi in mano
– creazione e gestione profilo web del comune: youtube – flickr – facebook – twitter
– rassegna stampa quotidiana, in formato pdf, via email a mailing list istituzionale

Ci costa 363,00 euro. E già si vedono i risultati di questa bella offensiva nei giornali locali, in cui negli ultimi giorni Ventura a tutta fotografia aspetta a parole milioni di finanziamenti dalle istituzioni (eh, il sogno di ogni sindaco).

A parte il ridicolo tentativo di rifarsi a belle parole una credibilità persa nei fatti (come se 5 anni potessero essere cancellati in due mesi), e a parte l’evidente incapacità a gestire da sè la propria immagine, uno si chiede: ma perché a mie spese, che sono già carico di tasse?

Se veramente si trattasse di un progetto di valenza istituzionale, sarebbe di ben più ampio respiro: questa rassegna stampa, manifesti, volantini, conferenze stampa, coordinamento ufficio stampa, lancio comunicati stampa, ideazione eventi ad hoc, assistenza esterna immagine sindaco, ecc ecc. non cesserebbero improvvisamente a maggio…

Per leggere la delibera per intero clicca qui: delibera_0320122