È con piacere che porgiamo all’associazione bandistica Nicola Gorgoglione di Pietrapaola i migliori auguri per il suo venticinquesimo anniversario.
La banda ha rappresentato per tutti questi anni – e lo rappresenta ancora – un fiore all’occhiello per il nostro paese. La banda è parte vitale di una comunità, è un punto di riferimento e una presenza costante, in quanto collabora ad ogni evento sottolineandone l’importanza. Essa è anche un importante momento formativo e culturale per i giovani: li mette a diretto contatto con la nostra tradizione musicale e li abitua al sacrificio e al gioco di squadra. Infine la banda è un collante generazionale: padri e figli uniti dagli stessi valori e dalla stessa passione.
La banda di Pietrapaola nasce nel 1984 grazie all’iniziativa di Nicola Gorgoglione, di professione muratore ma grande appassionato di musica. La famiglia del maestro si era trasferita a Pietrapaola intorno agli anni Trenta, quando il padre aveva trovato lavoro nei cantieri per la costruzione delle strade nella zona. Si trattava di una famiglia numerosa, come molte all’epoca, e Nicola Gorgoglione da ragazzo dovette lavorare subito sodo. Nel tempo libero coltivava però la sua passione per la musica suonando nelle bande che si formavano di volta in volta a Pietrapaola e nei dintorni. All’inizio degli anni Ottanta, la passione diventa un vero progetto; il maestro riesce a coinvolgere paesani di ogni età e così nasce il primo nucleo di quella che poi sarà la “Banda musicale Giuseppe Verdi”. Dopo la sua scomparsa, nel 2001, la banda si trasforma in “Associazione Bandistica Nicola Gorgoglione città di Pietrapaola”, nell’intenzione di proseguire nel solco tracciato dal maestro.
Allo scopo di esternare la propria gratitudine e l’apprezzamento per l’opera di Nicola Gorgoglione, i cittadini di Pietrapaola hanno dato vita a un’iniziativa particolare: una petizione popolare perché gli venga dedicata una via del paese.
Noi sosteniamo la petizione e riteniamo che questo anniversario sia una grande occasione per realizzarne l’idea. In questo senso l’amministrazione comunale ha perso un’altra occasione per venire incontro ai desideri dei cittadini. La sera del 18, quando la banda si è riunita per i festeggiamenti del suo venticinquesimo anniversario alla marina di Pietrapaola, avrebbe potuto annunciare quale riconoscimento più autentico per l’opera svolta dal maestro a Pietrapaola, che gli sarebbe stata dedicata una via.
